Lung Action Palermo

Lung Action

Palermo 11 aprile 2025

Razionale Scientifico

Il tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato con mutazione attivante del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) rappresenta una delle principali sfide nel campo dell’oncologia polmonare. Con l’evoluzione delle terapie, emergono nuove complessità, sia a livello analitico che clinico, che richiedono un approfondimento e una riflessione condivisa.

Uno degli strumenti fondamentali per la gestione del NSCLC EGFR-mutato è il sequenziamento di nuova generazione (NGS), che consente di identificare con precisione le mutazioni EGFR e altre alterazioni molecolari rilevanti. Tuttavia, questa tecnologia avanzata non è priva di sfide. La variabilità nella qualità dei campioni e nelle piattaforme di analisi può influenzare la sensibilità e la specificità dei risultati, rendendo necessaria una standardizzazione rigorosa dei protocolli. Queste difficoltà analitiche possono avere un impatto diretto sulla scelta terapeutica, sottolineando l’importanza di una corretta interpretazione dei dati molecolari nel contesto clinico.

Parallelamente alle sfide analitiche, il panorama terapeutico del NSCLC EGFR-mutato si è arricchito con l’introduzione di nuove opzioni terapeutiche, basate su solidi dati clinici. Queste ultime rappresentate da combinazioni di farmaci potrebbero rappresentare il nuovo standard di cura, ma comportano anche nuove complessità nella gestione degli effetti collaterali e nella selezione dei pazienti più idonei.

In questo contesto, LungAction rappresenta un’opportunità cruciale per approfondire le problematiche analitiche e cliniche legate alla gestione del NSCLC EGFR-mutato. Attraverso il confronto tra esperti del settore, intendiamo esplorare le ultime evidenze scientifiche e discutere le implicazioni pratiche di queste nuove terapie nella pratica clinica quotidiana. L’obiettivo è quello di promuovere un approccio integrato e personalizzato alla cura dei pazienti, sfruttando al meglio le potenzialità offerte dal sequenziamento di nuova generazione e dalle terapie mirate di ultima generazione. Dunque, l’obiettivo formativo è quello di condividere le best-practice ideali di un modello organizzativo efficace nella gestione del NSCLC EGFR mutato in stadio avanzato, per favorire possibili soluzioni alle criticità emerse dalla survey preliminare compilata nell’iter di diagnosi e cura dei pazienti in questo setting di malattia.

Programma Scientifico

11 aprile 2025

14:15 – 14:45

Apertura della segreteria, arrivo e registrazione dei partecipanti

14:45 – 15:00

Welcome Coffee

15:00 – 15:10

Benvenuto, apertura ed obiettivi del corso
T. Del Giudice, F. Vitiello

15:10 – 15:40

NSCLC EGFR mutato avanzato: l’evoluzione della terapia medica
A. Galvano

15:40 – 16:00

NSCLC EGFR: vecchi e nuovi Needs
V. Gristina, F. Vitiello

16:00 – 16:40

Discussione interattiva
Quali le priorità nella gestione del paziente affetto da NSCLC EGFR mutato avanzato
V. Albanese, N. Barraco, S. Cutaia, A. Galvano, G. Mancuso, A. Perez, S. Rizzo, D. Salemi, G. Savio, F. Spinnato

16:40 – 17:00

La Gestione multidisciplinare del paziente affetto da NSCLC EGFR mutato avanzato
V. Gristina, F. Vitiello

17:00 – 17:40

Discussione interattiva
Ipotesi di nuovi modelli organizzativi per la valutazione multidisciplinare
V. Albanese, N. Barraco, S. Cutaia, A. Galvano, G. Mancuso, A. Perez, S. Rizzo, D. Salemi, G. Savio, F. Spinnato

17:40 – 18:00

Il valore dei Modelli di presa in carico del paziente affetto da NSCLC EGFR mutato avanzato
V. Gristina, F. Vitiello

18:00 – 18:45

Discussione interattiva
Proposta condivisa del Modello ideale di presa in carico del paziente affetto da NSCLC EGFR mutato avanzato
V. Albanese, N. Barraco, S. Cutaia, A. Galvano, G. Mancuso, A. Perez, S. Rizzo, D. Salemi, G. Savio, F. Spinnato

18:45 – 19:00

Debriefing finale dell’incontro
T. Del Giudice, F. Vitiello

19:00 – 19:15

Compilazione questionario ECM e chiusura del corso